Legge di bilancio 2019: Tassa sulla morte e nuova detrazione al 75% fino a 7.500 €
Sono questi i probabili scenari che si prospettano con l'approvazione della nuova Legge di bilancio 2018.
Spese funebri e la tassa sulla morte 2018: In base a quanto previsto dalla bozza della Legge di Blancio 2018 all'articolo 22 "Misure fiscali", è previsto che le spese funebri, attualmente esenti IVA ai sensi dell'ex art. 10, primo comma, d.P.R. 633/1972, diventino assoggettabili all'IVA ridotta al 10%.
Alla luce di questa novità, l'aliquota IVA al 10% si applicherebbe quindi a tutte le:
prestazioni proprie di pompe funebri, servizi necroscopici, servizi cimiteriali e per la cremazione e di forniture di beni ad essi connessi, nonché lavori di edilizia cimiteriale, opere lapidee cimiteriali e relativa accessoristica funebre.
Per dovere di cronoca dobbiamo dire che la quasi totalità degli emendamenti presentati di modifica alla legge di bilancio 2018, prevedono la soppressione della cd. tassa sulla morte o, addirittura, il totale svuotamento della norma.
Nella norma spese funebri della legge di bilancio 2018, anche la sostituzione dell'attuale detrazione spese funebri pari a 1550 euro con una detrazione del 75% delle spese funebri, ivi comprese le opere lapidee cimiteriali e la relativa accessoristica funebre, sostenute e documentate, fino ad una spesa massima di 7.500 euro.
Nella nuova detrazione, qualora approvata così come prevista dalla bozza di legge, rientrebbero anche i premi (rateali o in unica soluzione), pagati all'assicurazione per la previdenza funebre o cimiteriale, polizze assicurative.

Il testo della Legge di Bilancio 2018 è stata approvato dalla Camera in data 22 dicembre 2017 ed è poi tornata al Senato per alcune rapidissime modifiche.